La grande rivoluzione digitale nel mondo delle fotografia è iniziata già da qualche anno, ma nei primi tempi è rimasta confinata presso una ristretta cerchia di appassionati di elettronica e soprattutto di chi sapeva usare un buon computer, dotato di una stampante di elevata qualità. Una volta catturato un fotogramma con una fotocamera digitale, infatti, questa andava trasmessa al computer per potere essere elaborata e stampata. Oggi le cose sono cambiate: l’evoluzione velocissima del mondo dell’informatica, che interessa anche il settore dell’immagine, consente adesso di utilizzare una foto digitale in maniera più ampia e completa e anche molto più semplice rispetto a prima. Infatti, oltre al tradizionale passaggio nel computer, sempre necessario per interventi diretti su ogni singolo fotogramma, è possibile, in molti casi, collegare direttamente la fotocamera a una stampante o utilizzare i piccolissimi dischetti removibili delle fotocamere, detti genericamente flash card o memory stick, nei quali vengono memorizzate le foto. Questi possono essere inseriti in appositi lettori che, a loro volta, sono collegati a una stampante o ad altri supporti. Inoltre, da pochi mesi esistono anche stampanti dotate direttamente di lettore di flash card.
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